Caratteristiche
L’area naturalistica del Parco Littu, adiacente la Torre dei Doria e le Terme di Casteldoria,è un bellissimo parco in un bosco (Littu in sardo= bosco) di olivastri e altra macchia mediterranea, con un bar, e posto di osservazione sul fiume Coghinas. Il bar con la terrazza panoramica sono di fronte a Monte Ruiu, aperto in primavera ed estate, offre un panorama molto bello. In alcuni punti del parco, essendo collocato nel canalone creato dal fiume, c’è l’eco.
Nel parco sono presenti diversi giochi per bambini, con diversi tavoli e panchine in granito e legno ideali per pic-nic.
Dal parco si possono percorrere due sentieri tracciati che portano al fiume e anche alle terme di Castel Doria. Le famose acque termali di Casteldoria sorgono dove il fiume crea un’ansa, ai piedi di un colle granitico dal colore bruno-rosato. Le acque sono famose per qualità terapeutiche sin da epoca romana; la temperatura delle acque salso-bromo-iodiche oscilla tra 40 e 70 gradi. In cima allo stesso colle, detto Monti di lu Casteddu, incorniciati da rocce dal colore rosso vivo, si ergono i ruderi di Casteldoria, fortezza edificata nel XII secolo dai Doria, che aveva forti interessi in zona, specie a Castelsardo. Dalla vetta si domina l’Anglona e la costa, il fiume Coghinas con la diga e le Terme. Si tratta di un’area di intensi traffici sin dall’Antichità. Il castello fu protagonista di intricate vicende che coinvolsero repubbliche di Genova e Pisa, giudicati d’Arborea e di Torres e Corona d’Aragona. Le prime attestazioni scritte sono tra fine XIII e inizio XIV secolo: appartenne a Brancaleone Doria, marito di Eleonora d’Arborea, e fu restaurato da Pietro d’Aragona (1354). Passò attraverso molti padroni, sino al lento declino nel XV-XVI secolo e alla demolizione da parte dei piemontesi a fine XVIII. Oggi rimane, visibile da lontano, ben conservata, la torre dei Doria, con pianta pentagonale e alta oltre venti metri e alcuni tratti delle mura.
Come arrivare
Si prende la strada provinciale 92 per Valledoria-S. Maria Coghinas; sulla sinistra alcuni cartelli indicano il Castello dei Doria: un primo sentiero porta ad un parcheggio sterrato da cui inizia un breve percorso sterrato di circa 1 km in lieve salita direttamente alla Torre dei Doria.
Poco più avanti i cartelli indicano il Parco comunale Littu: si percorre una strada asfaltatain automobile fino ad un comodo parcheggio.
All’interno del Parco, piccoli sentieri ben segnalati da percorrere a piedi portano sia al fiume che alla Torre dei Doria: in pochi minuti di camminata in discesa è possibile arrivare sulle rive del fiume Coghinas.
Flora e FaunaUna fitta coltre di macchia mediterranea e sughere ricopre il paesaggio attorno al Coghinas. Qui vivono aironi, falchi pescatori, pernici e tartarughe d’acqua.
Disponibilità di parcheggio nelle vicinanze della località di destinazione (percorso)Sono disponibili vari parcheggi
Servizi offerti dal territorio nelle vicinanze: è vicino al mare e alle Terme;
Percorsi studiati: è un percorso da intraprendere in autonomia, perché è molto ben segnalato e facilmente raggiungibile
Destinatari famiglie con figli 0 – 17 anni: famiglie con bambini piccoli; si consiglia di effettuare questa escursione in primavera-estate, quando il chiosco presente all’interno viene aperto ai visitatori
Fascia d’età 0-10 anni
Durata del percorso: passeggiata di poche ore, un anello nel bosco è di circa 1,5 km, ma si possono esplorare diversi sentieri e salire alla Torre da un tratto boscoso; in tal caso il percorso può arrivare a 3,5 km.
Grado di difficoltà (passeggino, zainetto, manina):molto facile, passeggino
Riferimenti CAI (in caso di richiesta accompagnamento nei percorsi o disponibilità di guide)
Percorsi (studiati da intraprendere in autonomia)si può fare in autonomia
